Il curriculum vitae artistico: modelli e consigli per il CV
Il curriculum vitae artistico: modelli e consigli per il CV
Chi l’ha detto che l’artista deve essere povero e maledetto? Forse qualcuno che non aveva ancora letto questa guida su come scrivere un curriculum artistico che è un’opera d’arte!
Editor, Professional Association of Resume Writers and Career Coaches
Parlano di noi:
Potresti perfino aver eretto un altare in salotto per ottenere il favore di Calliope e Tersicore, ma è quasi certo che per sfondare nelle nove arti ti ci vorrà qualcosina in più.
Sì, perché se le invocazioni alle muse andavano bene nel VI secolo a.C., oggi senza un curriculum artistico ti troverai di fronte a figure mitologiche di ben altro rilievo: i mezzo-precari e mezzo-disoccupati.
Lasciati ispirare da questa guida, dove vedrai come:
Scrivere un curriculum artistico degno del monte Olimpo.
Esaltare le tue competenze professionali nel curriculum artistico.
Ottenere il lavoro che hai sempre sognato grazie al tuo curriculum artistico.
Risparmia ore preziose e crea un CV come questo. Scegli un modello di curriculum vitae, compilalo e personalizzane ogni dettaglio. Semplicemente e con efficacia. Scegli uno dei 28 modelli di curriculum vitae e crea il tuo curriculum vitae online
Ieri ho avuto il mio primo colloquio e il responsabile delle risorse umane ha iniziato la discussione complimentandosi per il mio curriculum vitae. Luigi
Amo la varietà di modelli e stili. Bravi, continuate così! Davide
Il mio precedente CV era veramente mediocre, malgrado tutto il tempo passato a provare a fare modifiche su Word. Ma grazie a questo software, posso modificare tutto facilmente. Daniela
Non hai trovato ciò che cerchi? Dai un'occhiata anche a tutti gli altri esempi di curriculum vitae del nostro sito!
Che cos'è un curriculum artistico?
Il curriculum artistico è un documento che mette in luce le tue esperienze professionali in campo artistico, come pittura, scultura, cinema o teatro, dando il massimo rilievo alle tue opere e raccontando la tua carriera nel mondo dell’arte.
Esempio di CV artistico
Mara Darrano
Attrice e regista
43125, Parma (PR)
mara.darrano@mail.com
+39 222 11 22 333
www.maradarranointeatro.it
Eclettica attrice e regista teatrale con 8 anni di esperienza solcando i palchi di diverse città del nord e centro Italia, ho appena completato il soggetto della mia prima commedia teatrale, che andrà in scena nei prossimi mesi. Nel 2021, con la compagnia teatrale “Notti di mezz’estate”, ho portato in scena una rivisitazione in chiave contemporanea de Il mercante di Venezia, che ha fatto il tutto esaurito al teatro Regio di Parma e al Teatro Olimpico di Vicenza, ricevendo il premio Dulcinea al miglior regista emergente.
Esperienze professionali
Regia a Teatro
Il mercante di Venezia, Shakespeare, Teatro Regio di Parma e Teatro Olimpico di Vicenza, 2021.
La tragica storia del dottor Faust, Marlowe, Teatro Piccolo di Milano, 2021.
Il Tartuffo, Molière, Teatro Piccolo di Milano, 2020.
Il giardino dei ciliegi, Čechov, Teatro Stabile di Torino, 2020.
Fondatrice e insegnante
Scuola di teatro Anime prave, Parma
Ottobre 2016-oggi
Corso di regia, sceneggiatura e pedagogia teatrale per oltre 250 studenti dal 2016 a oggi.
Debutto a teatro del Re Lear, con la partecipazione di 50 studenti del corso di recitazione, facendo registrare oltre 1100 presenze al teatro Regio di Parma.
Organizzazione di 5 workshop dedicati alla storia del teatro e della drammaturgia, a cui hanno preso parte oltre 200 persone.
Ideazione e realizzazione di Maratona di lettura a teatro, che ha coinvolto oltre 400 studenti delle scuole superiori di Parma e Piacenza.
Costruzione della mediateca Tesori nel loggione, che comprende oltre 400 testi letterari e oltre 150 video di cinema e rappresentazioni teatrali.
Istruzione e formazione
Diploma di Regia
Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, Milano
Ottobre 2012-Giugno 2015
Valutazione finale: 110/110
Assistente alla regia di Filippo Dini in Così è (se vi pare), Bologna, 2015.
Competenze
Capacità organizzative
Visione creativa
Arte drammatica
Storia del teatro
Comunicazione teatrale
Videomapping
Spazializzazione del suono
Sound and light design
Premi e riconoscimenti
Miglior spettacolo teatrale, VI edizione del premio Pirandello, Teatro alla Scala, Milano, 2021.
Vincitore del premio “Sipario” al teatro Regio di Torino, 2019.
Finalista al concorso nazionale Konstantin Sergeevič Stanislavskij, Teatro delle Erbe, Milano, 2020.
Progetti
Il teatro il TV, realizzato in Collaborazione con RAI e Biennale di Milano, Milano, 2020.
Lingue
Italiano madrelingua
Inglese C1
Venti minuti di applausi alla prima! E ora andiamo a scoprire come fare un curriculum come questo!
1. Formatta il curriculum artistico come da copione
Per qualche arcano mistero, siamo spesso portati a credere che un CV, per essere davvero efficace, debba doppiare in lunghezza il Roman de la Rose.
E non ci sarebbe nulla di male, se non fosse che 21.780 ottosillabi ritmati forse sono un tantino troppi da digerire in un sol colpo anche per i lettori più tenaci.
Meno poemi medievali e più Marinetti dunque, dato che il tema della velocità è tanto caro a chi leggerà le tue candidature. E per iniciso, al plurale i curriculum vitae si chiamano curricola.
Ecco allora qualche dritta sul formato del tuo CV per dare un certo “futurismo” alla tua carriera:
Mantieni la lunghezza massima del CV di una pagina, due se hai già molta esperienza;
Il CV non è un dipinto cubista: scegli un font per il CV chiaro e ben leggibile, 11-12 punti;
Imposta i margini del curriculum a 2,5 cm per lato e l’interlinea a 1,15;
Dividi il tuo curriculum in sezioni ben distinte, così da sfruttare il potere dello spazio bianco sul foglio.
Una volta fatto, salva il CV in PDF, così da mantenere inalterate tutte le formattazioni al momento del download del curriculum.
Suggerimento bonus: sei un artista! Metti in naftalina quel noiosissimo modello di curriculum in Word! Chi ti prenderebbe sul serio con un modello di CV uguale a quello di chi scambierebbe un estintore con un capolavoro al museo di arte contemporanea?
2. Scolpisci il tuo profilo in altorilievo nel curriculum artistico
“La vera arte non ha bisogno di proclami e si compie in silenzio”.
Vero, se ti chiami Marcel Proust.
Ma se invece stai scrivendo un curriculum artistico, e non ce ne voglia uno dei massimi geni letterari del ‘900, qui c’è da andare “alla ricerca del tempo perduto”, sprigionando il tuo potenziale e mettendo in mostra tutto il tuo talento. Questo si definisce anche come personal statement per CV.
Ecco il canovaccio da seguire per non inciampare su questa sezione, facendoti strada grazie alle tue competenze personali:
Insomma, se tenti la strada dell’esempio scorretto e non sei Jodorowsky forse non tutti potrebbero prenderti troppo sul serio. E scalare la “montagna sacra” del lavoro potrebbe diventare alquanto complicato.
Ma se non hai ancora quel qualcosa di mistico e sei ancora alle prime armi, magari con un CV da studente? Beh, questo non vuol dire che tu non abbia nulla da offrire:
Esempio di profilo per curriculum artistico da attore alle prime armi
A meno che tu non sia un enfant prodige alla Judy Garland, forse è meglio non sbilanciarsi troppo: i casting sono duri e i selezionatori potrebbero non apprezzare le eccessive spavalderie.
3. Porta in scena esperienze lavorative e competenze professionali nel curriculum artistico
Stilare una regola univoca per questa sezione è più difficile che dare un senso all’espressionismo astratto del secondo dopoguerra, dato che le esperienze lavorative possono essere davvero le più disparate!
Per raccapezzarti in questa sezione devi allora considerare due fattori:
Le esperienze lavorative continuative, come nel caso dell’insegnamento o nella direzione artistica (e qui il tuo CV sarà più simile a un curriculum classico);
Le esperienze lavorative non continuative (pensa alla pubblicazione di un libro o al completamento di una scultura).
Nel secondo caso, puoi compilare il tuo CV artistico con una sezione ad hoc, ma tieni bene a mente che devi dare sempre al pubblico esattamente ciò che vuole!
Mi spiego meglio: se ti stai proponendo per un posto da flautista alla filarmonica di Vienna, beh, il tuo libro di memorie può andare momentaneamente in secondo piano; allo stesso modo, se vuoi esporre i tuoi quadri in galleria, la voce diatonica che sfrutti nel coro gregoriano non sarà molto d’aiuto.
Esempio di esperienza lavorativa nel curriculum artistico
Ma come fare se non ricevi ancora una standing ovation ogni volta che sali sul palco?
Beh, in questo caso potresti optare per qualcosa del genere:
Esempio di curriculum artistico con poca esperienza lavorativa
Come vedi, non è necessario riscrivere i quattro atti dell’Aida, ma è meglio essere concisi, inserendo però tutte le informazioni e lasciar trasparire le competenze chiave per permettere ai selezionatori di valutare il tuo operato.
Esiste anche un ulteriore fattore di cui tenere conto: non è detto che le esperienze più recenti siano anche le più significative. Per questo, cerca di dare rilievo agli eventi più importanti, alle collaborazioni con artisti influenti, mostre ed esibizioni di livello internazionale, tralasciando quanto non aggiunge lustro alla tua carriera o è troppo remoto nel passato.
E come un trittico rinascimentale, accanto alle esperienze professionali estemporanee e a quelle continuative non può mancare un terzo elemento essenziale: le tue competenze professionali.
Ecco una lista di competenze tecniche e di competenze trasversali da sfruttare in un curriculum artistico:
Come vedi, in un curriculum professionale ti puoi limitare a una semplice lista, ma cerca sempre di andare a intercettare i bisogni e le esigenze dei tuoi selezionatori.
Se lo desideri, per ogni voce, puoi aggiungere anche il livello raggiunto, con diciture come “Avanzato” o “Professionale”.
Il CV editor di ResumeLab ti offre decine di suggerimenti personalizzati in base al tuo livello e alla tua professione per aumentare le tue possibilità di successo. Prova subito il nostro builder di curriculum vitae online.
Personalizza colori e font per ottenere un curriculum vitae davvero unico e dimostrare di essere il candidato ideale. Tira fuori il massimo dai nostri modelli di curriculum vitae online.
4. Dipingi la tua istruzione sul curriculum artistico
Ti farà piacere sapere che Van Gogh non ha mai frequentato una scuola d’arte. Eppure qualcosina l’ha realizzata comunque.
D’accordo, lui era Van Gogh, ma questo è per dire che non è necessario aver conseguito a tutti i costi un titolo di studio per eccellere in campo artistico.
Ergo, sfrutta questa sezione solo se hai conseguito un titolo di studio inerente alla tua professione, altrimenti “non ragioniam di lor, ma guarda e passa”.
Il curriculum Europass in Word non ti permetterà di aggiungere dettagli sull'istruzione e formazione nel CV. Per questo non è raccomandabile utilizzarlo. Ecco un esempio di curriculum moderno che piace tanto ai selezionatori:
Esempio di istruzione nel curriculum artistico
Come vedi, niente di più semplice:
Titolo di studio
Data e luogo
Se positiva, puoi inserire anche la valutazione finale.
Nel caso tu abbia appena finito la scuola, potresti inserire in questa occasione gli stage o i corsi che hai seguito con professori e professionisti molto apprezzati, in modo da dare sfruttare il loro prestigio sul tuo CV.
Suggerimento bonus: i selezionatori non sono interessati al tuo diploma di perito tessile. Se non hai studi sul campo rimuovi direttamente questa sezione. In caso, puoi menzionare nel profilo del CV di essere un autodidatta.
5. Scolpisci i tuoi successi nella sezione extra del curriculum artistico
Ed eccoci arrivati alla sezione che ti darà l’occasione di chiudere la bocca a tutti quei simpaticoni del “questo lo potevo fare anche io” e del “ma cosa ci voleva, è solo un graffio su una tela”.
Che si tratti di pittura, scultura, recitazione, fumetto, cinema, danza o canto, avrai ora a disposizione diverse categorie per incorniciare i tuoi capolavori e far sobbalzare critici d’arte e criticoni vari:
Cosa c’è di meglio che tirar fuori dal cassetto quel premio Oscar tutto impolverato che quasi ti eri scordato di possedere?
Dai una lucidata alle argenterie e prepara la tua passerella sul tappeto rosso; non è il momento di fare i timidi!
E c’è di più: in questa sezione puoi indicare non soltanto i premi vinti, ma anche quelli per cui hai raggiunto una nomination, come puoi vedere qui in basso.
Esempio di premi e riconoscimenti nel curriculum artistico
Vincitore del premio letterario Giovane Holden, Festival della Letteratura di Torino, Torino, 2021.
Finalista al premio Libricino, Mostra internazionale del Libro di Roma, Roma, 2020.
Premio Città di Firenze per l’impegno e la divulgazione letteraria, Firenze, 2020.
2. Mostre ed esibizioni
Dedicata principalmente a pittori e scultori, questa sezione permette al selezionatore un viaggio virtuale all’interno di musei e gallerie d’arte alla scoperta delle tue opere più sensazionali!
Per rendere la lista delle tue creazioni più leggibile e razionale, sfrutta l’ordine cronologico inverso, inserendo sempre:
Anno (mese e giorno preciso non sono necessari)
Nome della mostra
Location
Informazioni sull’organizzazione (opzionale)
Se lo desideri, puoi anche specificare se si tratta di una mostra personale o di gruppo.
Esempio di mostre ed esibizioni nel curriculum artistico
2021 - Le origini dell’arte, a cura di Mara Marano, Galleria d’arte di Pistoia, Pistoia.
2020 - Giovani artisti a confronto, mostra collettiva, Museo archeologico di Sassari, Sassari.
2020 - Io e gli altri, mostra individuale, Accademia di belle arti, Milano.
3. Collezioni
Estensione del punto precedente, se le tue opere sono esposte in maniera permanente perché di proprietà di un museo o di una istituzione pubblica puoi comunque inserirle nel tuo curriculum vitae, acquistando ancora maggior rilievo.
Se invece si tratta di collezioni private è meglio evitare di fornire ulteriori dettagli: il compratore potrebbe non essere felice di essere citato senza ragione sul tuo CV.
Esempio di collezioni nel curriculum artistico
Giornata in città, olio su tela, dal 2005 di proprietà della Galleria d’arte contemporanea di Milano.
Bambina con cucciolo di cane, scultura in filo, collezione privata, Roma.
4. Bibliografia
Per uno scrittore, la bibliografia è tutto. Ma qui non si tratta solo di libri. In questa sezione puoi infatti citare anche articoli di giornale e riviste, interviste rilasciate sui media e persino inserire link a video e fotografie (assicurandoti sempre che i link siano cliccabili e ancora attivi).
Anche in questo caso, per semplicità è consigliabile mantenere l’ordine cronologico inverso:
Esempio di bibliografia nel curriculum artistico
M. Rossi (2021). Il castello di Carta. Milano: Mondadori.
M. Rossi (2018). La bottega dell’artigiano. Milano, Mondadori.
M. Rossi (2015). Intervista a Bernardo Bertolucci, da http: //www.rivistadicinema.htm
5. Rappresentazioni
Motore, azione!
Che si tratti di cinema, televisione o teatro, questo è il momento di andare in scena! E avrai l’opportunità di citare le rappresentazioni a cui hai preso parte.
In questa sezione evita di inserire le comparsate, ma non disdegnare i ruoli secondari, soprattutto se non hai ancora molta esperienza professionale.
Seppur l’ordine cronologico è sempre gradito, nel caso in cui tu abbia avuto un’esperienza particolarmente significativa, come un ruolo da protagonista in una produzione importante o un lavoro al fianco di attori e registi di successo, dai pure la priorità a quest’ultima (a meno che non si tratti di qualcosa che è andato in onda ancora in bianco e nero).
Esempio di rappresentazioni nel curriculum artistico
Cinema
2021 “Se scappi ti prendo”, regia di Aldo Ciacco - Ruolo da protagonista
2020 “Giovani d’oggi”, regia di Maria Gialdi - Ruolo da coprotagonista
Televisione
2018-2019 “Don Dolante”, regia di Mario Sacchi, 15 puntate nel ruolo di Don Mario
Teatro
2015 “L’opera da tre soldi”, regista, Teatro Nuovo di Napoli.
Spot pubblicitari
2014 Spot Caffè Lavazza, regista.
2013 Spot Birra Peroni, regista.
6. Progetti e collaborazioni
A volte, nonostante tu non sia l’autore di un’opera, potresti comunque trarne beneficio nel tuo CV.
Come?
Organizzando mostre, eventi ed esibizioni!
Già, tutti i progetti che hai curato daranno infatti una marcia in più al tuo curriculum, dimostrando di avere una certa rilevanza in campo artistico in qualità di curatore.
Ecco un esempio:
Esempio di progetti e collaborazioni nel curriculum artistico
Organizzazione del Seminario “La Commedia dell’arte”, Milano, 20-21 giugno 2021.
Fondatore della mostra itinerante “Fotografie della tradizione contadina”, presentata in 15 città italiane dal 2019 ad oggi.
Ideatore della rassegna teatrale “Caro Pinocchio” per famiglie e bambini, Roma, 2020.
Suggerimento bonus: insieme al curriculum potresti allegare un portfolio artistico, una breve presentazione delle tue opere maggiori con immagini, video, recensioni ricevute e tutto quanto ritieni opportuno per esprimere al meglio la tua arte!
Raddoppia le probabilità di successo allegando una lettera di presentazione al tuo CV. Scrivi la tua lettera di presentazione online per rendere la tua candidatura davvero perfetta.
Il curriculum artistico si discosta nettamente da un curriculum classico, per focalizzare l’attenzione solamente sulle tue capacità e competenze artistiche e sulle tue esperienze professionali.
Cura la formattazione del tuo curriculum artistico, di modo da renderlo armonioso e ben leggibile;
Se hai un lavoro continuativo nel ramo artistico, inseriscilo immediatamente nella sezione dell’esperienza lavorativa, dando grande rilievo ai risultati ottenuti;
Fai una lista di tutte le tue opere, siano libri, quadri, pitture, cinema o teatro, raccontando così la tua crescita professionale;
Allega un portfolio al tuo CV con immagini o video per mostrare ai selezionatori tutto il tuo talento.
Hai qualche altra domanda riguardo al tuo curriculum artistico? Non sei sicuro di che cosa valga la pena includere e che cosa invece tralasciare? Facci sapere nella sezione dei contatti qui sotto e saremo ben felici di risponderti! Grazie del tempo che ci hai dedicato!
Il processo editoriale di ResumeLab
A ResumeLab, la qualità è il valore essenziale che ci guida nella creazione di risorse professionali di alto livello. Il nostro team di scrittori esamina attentamente ogni articolo in conformità alle linee guida editoriali, garantendo un’elevata qualità e affidabilità dei nostri contenuti. Conduciamo continuamente ricerche originali, mettendo in luce le sfide presenti nel mercato del lavoro e guadagnando il riconoscimento di numerose fonti autorevoli. La nostra dedizione e il nostro impegno nel fornire consigli di carriera attrae ogni anno milioni di lettori sul nostro blog.
Paolo è un instancabile editor e scrittore membro attivo della National Career Development Association (NCDA) e della Professional Association of Resume Writers and Career Coaches (PARWCC). Grazie ai numerosi anni di esperienza nel mondo del lavoro e dei media, è una fonte di ispirazione e guida per chiunque miri al successo professionale. Dal 2020, Paolo si impegna quotidianamente per offrire articoli di qualità ai lettori di ResumeLab. Ogni suo testo attinge da esperienze reali e segue scrupolosamente le direttive editoriali di ResumeLab.